Hope & Liberty

Ellis Island



Ellis Island è un isolotto alla foce del fiume Hudson nella baia di New York. Antico arsenale militare, dal 1892 al 1954, anno della sua chiusura, è stata il principale punto d'ingresso per gli immigranti che sbarcavano negli Stati Uniti. Attualmente l'edificio ospita l'Ellis Island Immigration Museum che è visitabile utilizzando il medesimo biglietto e traghetto che consente l'accesso anche alla vicina Statua della Libertà.
Il porto di Ellis Island ha accolto più di 12 milioni di aspiranti cittadini statunitensi, che all'arrivo dovevano esibire i documenti di viaggio con le informazioni della nave che li aveva portati a New York. Medici del Servizio Immigrazione controllavano rapidamente ciascun immigrante, contrassegnando sulla schiena con un gesso, quelli che dovevano essere sottoposti ad un ulteriore esame per accertarne le condizioni di salute.
Chi superava questo primo esame, veniva poi accompagnato nella Sala dei Registri, dove erano attesi da ispettori che registravano nome, luogo di nascita, stato civile, luogo di destinazione, disponibilità di denaro, professione e precedenti penali. Ricevevano alla fine il permesso di sbarcare e venivano accompagnati al molo del traghetto per Manhattan.
I "marchiati" venivano inviati in un'altra stanza per controlli più approfonditi. Secondo il vademecum destinato ai nuovi venuti, "i vecchi, i deformi, i ciechi, i sordomuti e tutti coloro che soffrono di malattie contagiose, aberrazioni mentali e qualsiasi altra infermità sono inesorabilmente esclusi dal suolo americano". Tuttavia risulta che solo il due percento degli immigranti siano stati respinti. Per i ritenuti non idonei, c'era l'immediato reimbarco sulla stessa nave che li aveva portati negli Stati Uniti, la quale, in base alla legislazione americana, aveva l'obbligo di riportarli al porto di provenienza.
Il picco più alto si ebbe nel 1907 con 1.004.756 di persone approdate.



Ellis Island is located at the mouth of Hudson River in New York.
Between 1892 and 1954 this location was housing a military arsenal, at its clusure it became the main entry point for immigrants who arrived in the United States. This building actually houses the Ellis Island Immigration Museum which is open to visitors who are allowed to visit the location, a combo ticket is available for the ferry to Ellis island that also goes on to the nearby Statue of Liberty.
The port of Ellis Island saw more than 12 millions people dreaming to become US citizens.
On the arrival they had to show to the US authorities their travel documents with information about the ship that brought them to New York.
Doctors screened very fast each passenger arriving at the port, marking with a piece of chalk on their back those who needed further health checks.
Those who passed their first test were taken to the Hall of Records where INS officers recorded their personal data such as name, place of birth, marital staus, location of destination, availability of money, professional skills and criminal records.
After this process they received their permit of entry and were taken to the pier for the ferry to Manhattan
Those "marked" on the back were taken to another rooom for further medical checks.
In accordance with newcomers policy the old persons, disabled, the blinds, the deafs, those with serious mental disorders and thoso with other infirmities were not allowed to enter the US.
However, records show that only two percent of the immigrants were rejected, threfore those considered unfit to enter the country were immediately reimbarked on the the same ship that brought them to USA, the ship company was obliged to return the rejected people to their port of origin in accodance with US rules and laws.
The highest peak occured on 1907 with 1,004,756 immigrants landed


Fonte: WIKIPEDIA

Commenti

  1. Bellissima immagine,dagli aspetti drammatici,
    bello scatto davvero.
    Ciao Ste
    Gaetano

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    1. Grazie Gaetano, concordo sulla drammaticità che si respira ancora sull'isola, tanta speranza e paura.

      Ciao
      Stefano

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  2. Una bellIssima storia... E una foto molto molto bella... Davvero un viaggio fruttuoso direi, un saluto

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    1. Grazie Massimo, si direi che questa gita a NY è stata generosa.

      Ciao
      Stefano

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  3. Very good but an unexpected shot from Ms. Liberty.

    Greetings,
    Filip

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  4. A good shot with a good resolution, and a great tribute to that island, which received so many immigrants in search of fortune ... many Spanish and Italian, among other nationalities came to her ....
    Greetings. -

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  5. Scatto stupendo, caro Stefano. Sereno fine settimana.

    Mi permetto di aggiungere che chiunque può, collegandosi al sito di Ellis Island, scoprire se ha un parente italoamericano. On line si trovano tutti gli archivi dei registri originali.Se vorrete potrete registrarvi gratuitamente e fare ricerche più approfondite.
    ellisisland

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  6. This is a beautiful post and an absolutely striking and very beautiful photograph.

    I would call it an art because it's was taken with inspiration and done is such a radiant way that it touched deeply your heart and soul.

    Warm wishes from Kaya.

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    1. This is a very touching comment Kaya Thanks a lot :)

      Ciao
      Stefano

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  7. Bellissima foto e interesante storia. La tua colezione di inicio su Nueva York é veramente ¡IMPRESIONANTE! Congratulazioni e seguiró discovrendo la cittá con la tua
    macchina. Saluti!

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    1. Grazie Armando, ho apprezzato la tua visita e commento

      Ciao
      Stefano

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  8. Molto originale. Mi piace come hai fatto. E quel cielo è sorprendente. Un saluto Ste

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    1. Grazie Jesùs, quel giorno a Ellis il cielo era inquietante.

      Ciao
      Stefano

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